Nel 1985 ha iniziato a funzionare, accanto all’Istituto Magistrale, un nuovo ordine di studi: l’ITC Programmatori che rispondeva alla preoccupazione della Congregazione di dare seguito alla carismatica attività educativa volta a favore dei sordi, creando per loro, al Sud, una Scuola Secondaria Superiore valida per la formazione umana e per l’inserimento nel mondo del lavoro.
L’apertura agli studenti del luogo è diretta conseguenza della volontà di voler estendere la finalità educativo-formativa al territorio e tentare così un’integrazione tra il mondo dei sordi e quello dei coetanei normodotati.
L’indirizzo Tecnico Commerciale apparve rispondente alle istanze di una realtà cittadina in espansione economica, che richiede tecnici dal profilo professionale di Ragionieri Programmatori; è il momento in cui l’Istituto accoglie utenti di ambo i sessi ed è costretto, per esigenze logistiche, a sopprimere prima la Scuola Elementare, poi la Scuola Materna.